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In data 21/07/2020 11:24:08 a pubblicato
TopGan
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Olanda, da Fca a Ferrero e Mediaset ecco i gruppi italiani con sede ad Amsterdam. E la Ue vieta di escluderli dagli aiuti pubblici
Nel paese dei tulipani anche Eni, Enel, Luxottica, Illy, Telecom Italia, Prysmian e la Cementir. Il Paese formalmente non ha aliquote bassissime ma sono ridotti o inesistenti i prelievi su dividendi, guadagni da cessioni di partecipazioni, royalties. Francia, Danimarca e Polonia hanno deciso di escludere da contributi statali le società con sedi in paradisi fiscali. Per Bruxelles questa distinzione è contraria ai principi della libera circolazione dei capitali
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In data 21/07/2020 10:58:07 a pubblicato
Florentina Trifonova
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Accordo raggiunto al vertice Ue
Capolavoro. È quello che ha ottenuto Giuseppe Conte dopo una trattativa durissima, in cui l’Europa (e quindi l’Italia) si è giocata tutto. L’ufficialità è arrivata alle 5.32 di stamattina, al quarto giorno di plenaria. Per una volta, l’Europa non si è rivelata soltanto una mera realtà geografica.Ieri sera, all’ora di cena, quando i profili dell’accordo sono parsi chiari, persino alcuni detrattori storici del Presidente del Consiglio hanno dovuto ammettere a denti stretti: “Se finisse così, sarebbe un’innegabile vittoria per Conte”. Infatti certi programmi di propaganda destrorsi, ieri sera, erano tristi come Renzi dopo il meraviglioso 4 dicembre 2016. E vedere le loro facce idiotamente bastonate era sublime.L’Italia porta a casa addirittura più di quanto si sperasse a maggio, quando il Recovery Fund (fortemente voluto da Conte) era giusto un’idea vaga di salvadanaio multiuso. Nello specifico, il nostro paese perde 3,8 miliardi di aiuti diretti rispetto ai previsti 85.2 a fondo perduto, fissando l’asticella a 81,4. Ma ne guadagna 38 in prestiti, che nella nuova versione salgono a 127 miliardi (previsti 89 circa). Dei 750 miliardi europei, poco meno di 209 (dovevano essere sui 174) andranno al nostro Paese, primo beneficiario del Fondo davanti alla Spagna. Per l’esattezza il 28% del Recovery Fund.Nelle prossime ore vedrete - da parte dei soliti casi umani - la consueta sfilata putrida di disonestà intellettuale. Pur di non ammettere che Conte ha fatto un capolavoro, diranno di tutto. Come lo hanno detto durante la pandemia. Come lo hanno detto dopo Autostrade. Eccetera. Oggi dovremmo essere felici tutti, ma certe beccacce - pur di veder politicamente morto Conte - auspicherebbero financo il trapasso del paese.Anche solo due giorni fa, con quella sciagura ambulante chiamata Rutte messasi di traverso, un accordo così pareva impossibile. Invece è arrivato. Certo, i “paesi frugali” ottengono in cambio sconti e agevolazioni assai discutibili, ma le trattative estenuanti sono così: si prende e si dà. Si chiama realtà, e la realtà è come la politica per Rino Formica: “sangue e merda”. Tutto il resto è pippa mentale o propaganda, oppure entrambe le cose (cioè Salvini).Ci attendono mesi duri, scelte faticose, battaglie tremende. Sarà una lunga lotta: per i cortei è presto. Ma - nella tempesta - meglio di così non poteva andarci, e menomale che a Palazzo Chigi c’è un galantuomo. E non certi sciacalli.
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In data 21/07/2020 11:28:34 a pubblicato
Florentina Trifonova
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John Vincent Atanasoff
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.Jump to navigationJump to searchJohn Vincent Atanasoff (Hamilton, 4 ottobre 1903 – Frederick, 15 giugno 1995) è stato un fisico e inventore statunitense.
Divenne celebre in seguito ad una decisione presa al termine del processo Honeywell v. Sperry Rand nel 1973 riguardo ad un brevetto, che lo riconobbe inventore del primo computer digitale elettronico automatico. La sua macchina è chiamata Atanasoff–Berry Computer.
Figlio di un immigrato bulgaro, Atanasoff ricoprì i ruoli di professore e direttore di un centro governativo di ricerca durante la guerra, e poi di dirigente di ricerca. Negli anni settanta per le sue ricerche nel campo dei computer digitali condotte allo Iowa State College negli anni trenta e quaranta.
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In data 20/07/2020 07:43:47 a pubblicato
TopGan
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In data 19/07/2020 07:59:41 a pubblicato
TopGan
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https://www.montagnerenergia.com/news/dlgs-48-2020-efficienza-energetica
DLgs 48/2020: novità su efficienza, prestazioni
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LE TUE MANI
Grande è la gioia che provo quando posso stringere le tue mani.
Sento esprimere tutte le cose che non mi hai mai detto,
sento che ancora mi vuoi bene,
anche se non te l'ho mai chiesto.
Nelle tue mani ho messo il mio cuore
e tutto l'amore vero e sincero.
Il tempo è passato ma il mio sentimento non è mai cambiato è ancora forte e vivo.
Spero ancora di stringere le tue mani,
sentire che col pensiero mi sei vicina.
Ti prego! non negarmi la gioia di un tuo saluto
e la speranza che un giorno non lontano,
ancora io possa stringere le tue mani.