La Bacheca del sito di TopGan da dove potete vedere quello che succede nel sito e potete postare quello che pensate e pubblicare i vostri articoli, annunci tutto gratuitamente.
Se volete condividere in questa bacheca il vostro sito o articolo e una pagina inserite questo codice qui sotto nel vostro sito o pagine da condividere e poi basta un click e tutto sarà condiviso.
<a title="Aggiungi a TopGan" rel="nofollow" target="_blank" href="https://www.topgan.it/sharing?url=Url della tua pagina"><img style="width: 100%" src="https://www.topgan.it/Images/topgan-logo-255x252.png" alt="topgan"></a>
![]() |
![]() |
-
In data 23/08/2016 09:01:10 a pubblicato
TopGan
Condividi
o
Commenta
Adesca anziano per sesso e lo rapina: arrestata a Ravarino
RAVARINO I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di una 31enne rumena, senza fissa dimora, ritenuta responsabile dirapina aggravata in concorso.
Il provvedimento cautelare, emesso dall’Ufficio del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna, nasce da una richiesta della Procura a seguito di un’indagine dei Carabinieri di Crevalcore avviata con la denuncia di un 76enne di Crevalcore che il 21 maggio venne rapinato in via Giacomo Matteotti da due donne che si erano avvicinate con la scusa di avere un rapporto sessuale.
Nella circostanza, la vittima era stata aggredita, scaraventata a terra e privata del suo orologio d’oro che indossava. A rapina conclusa, le due donne si erano dileguate a bordo di una Skoda Fabia. L’attività investigativa dei militari ha permesso di risalire alla 31enne Linda Pasciu destinataria del provvedimento, tra l’altro gravata da precedenti di polizia. La donna, individuata sabato mattina a
Ravarino dai Carabinieri, è stata arrestata e condotta presso la Casa Circondariale di Modena.Le indagini dei Carabinieri proseguono nei confronti di un’altra rumena, anche lei gravata da precedenti di polizia, sospettata di aver preso parte alla rapina descritta.
Mi piace
Questo post piace a: 2 Persona/e
Nessuno ha commentato questo post
-
In data 23/08/2016 08:39:01 a pubblicato
TopGan
Condividi
o
Commenta
Esodati, macchinisti dei treni a 67 anni. “Errore nel decreto”. Mai corretto
La riforma Fornero colpisce ancora: coinvolti almeno 9mila lavoratori. Finora si era messi a riposo a 58 anni (in Europa in media l'età è di 55 anni). Intanto la professione diventa sempre più usurante dopo che dal 2009 la guida non è più in coppiaI macchinisti dei treni potrebbero essere i nuovi esodati per effetto della riforma Fornero. Circa 9mila dipendenti diTrenitalia, di Ntv e delle altre imprese operanti in Italia non andranno più in pensione a 58 anni, ma a 67. Il tutto a causa di un errore nel Salva Italia, uno dei primi provvedimenti del governo Monti, approvato a fine 2011. I macchinisti, tra l’altro, sono per legge sottoposti a visite di idoneità annuali e la maggior parte dopo qualche anno non le supera più. A riprova di questo la circostanza che in Europa mediamente l’età per la pensione per questa categoria di lavoratori è di 54-55 anni. A questo si aggiunge l’altro fronte aperto dai macchinisti: oggi il lavoro è diventato ancor più usurante per i macchinisti perché dal 2009 non sono più affiancati da un collega ma sono da soli in cabina di guida e con il rinnovo del contratto nel 2011 l’orario di lavoro è passato da 8 ore e mezza a 10, con 6 ore e 30 di “condotta di guida continuativa”, cioè non possono muoversi dalla postazione di guida. “Purtroppo rischiamo di diventare esodati anche noi – spiegaMarco Crociati, macchinista Frecciargento dell’associazioneAncora in Marcia – visto che l’ultimo piano aziendale di Trenitalia prevede dagli 8mila ai 12mila esuberi entro il 2023 e perdendo l’idoneità prima della pensione potremmo essere tra i papabili. Se ci dice bene invece andremo in pensione senza tutti gli oneri accessori previsti per la nostra categoria cioè perderemmo circa 400 euro al mese , come se non avessimo mai guidato un treno durante la nostra attività professionale. Stesso discorso per gli altri colleghi che in tempi di tagli potrebbero essere le prime vittime. Per un mero errore materiale siamo stati esclusi dai cosiddetti “armonizzandi” carabinieri, vigili del fuoco e le altre categorie che svolgono lavori particolarmente usuranti che con il Salva Italia andranno in pensione con un solo anno di ritardo rispetto a prima. I macchinisti italiani,- ma anche capitreno e manovratori, sono gli unici lavoratori in Italia che hanno avuto l’età pensionabile aumentata dalla sera alla mattina di ben 9 anni ”. Dalla riforma Fornero del 2011 sono state intraprese varie iniziative (emendamenti, proposte di legge) trasversali dal punto di vista politico per ripristinare una situazione che appare insostenibile ma in concreto non è cambiato nulla. L’ultimo tentativo è stato fatto dalla deputata di Sel Titti Di Salvo che ha presentato un emendamento nel decreto legge Destinazione Italia per far rientrare nella categoria “armonizzandi” anche i macchinisti ma è stato bocciato. “Sono quasi tre anni – spiega la Di Salvo – che si cerca di correggere un errore del legislatore che in un passaggio della legge anziché dire ‘il presente comma’ ha scritto ‘il presente articolo’ e l’articolo in questione andava proprio a riformare, aumentandoli, i requisiti per accedere alla pensione, equiparando i macchinisti a tutti gli altri lavoratori della riforma Fornero ed escludendoli dalla categoria armonizzandi. Stiamo parlando di persone che ogni giorno guidano treni che viaggiano fino a 300 chilometri orari e che dopo 15-20 anni di attività tra il 70 e l’80 per cento ha problemi di udito dovuti ai rumori continui, spesso molto al di sopra delle soglie consentite; dopo 20-25 anni di attività tra l’80 e il 90 per cento inizia ad avere seri problemi alla spina dorsale dovuti alle continue vibrazioni, alle continue oscillazioni trasversali e ai frequenti contraccolpi verticali.
Mi piace
Questo post piace a: 2 Persona/e
Nessuno ha commentato questo post
-
In data 21/08/2016 11:30:02 a pubblicato
TopGan
Condividi
o
Commenta
Avviata la candidatura della Sacra di San Michele tra i patrimoni Unesco
Piemonte, terra di bellezze da proteggere e diffondere, motivo per cui il comune di Sant’Ambrogio (TO) sta lavorando per candidare anche la Sacra di San Michele tra i patrimoni dell’umanità Unesco.A procedere per la realizzazione dell’appello è, assieme al comune interessato, anche ilPolitecnico di Torino, più precisamente il Dipartimento di Architettura e Design (DAD), il quale sta realizzando il Dossier di Candidatura per inserire la Sacra di San Michele come sito seriale tra i patrimoni Unesco sotto la voce “Il paesaggio culturale degli insediamenti benedettini dell’Italiamedievale”.
La chiesa benedettina, se accettata, si aggregherà ad una serie di strutture, località e prelibatezze culinarie, vedi la Bagna Cauda, che contraddistinguono il Piemonte dal resto d’Italia e del mondo.
Ma non solo, perché a fronte della sua istituzione a bene universale, diventerà egli stessa traino di sviluppo in senso economico; da questo punto di vista un interessante test per dare ragione o meno una volta per tutte alla voce che “l’italia potrebbe vivere solo di cultura”, vedere per credere.
È quindi direttamente dalla giunta Fracchia che mettono in luce come la collaborazione tra i due enti, Comune e Politecnico, sia avvenuta a seguito della sottoscrizione di un Protocollo di Intesa che darà l’onere e l’onore al DAD di collaborare anche per lo sviluppo culturale, in termini scientifici, di tutte le ricerche storico-progettuali di Sant’Ambrogio; compito assegnano alla sola figura unica del professore Enrico Moncalvo.
Mi piace
Questo post piace a: 2 Persona/e
Nessuno ha commentato questo post
-
In data 21/08/2016 10:23:16 a pubblicato
TopGan
Condividi
o
Commenta
http://www.conad.it/conad/home/global/chi-siamo/lavoraconnoi/negozio.html
Conad: 1300 posti di lavoro per 88 nuove aperture come inviare cv
L'amministratore delegato e direttore di Conad parla di nuove acquisizioni e nuove aperture per rafforzare la presenza del marchio sul territorioConad, nata a Bologna nel 1962 grazie all’accordo tra 14 gruppi di acquisto del centro-nord d’Italia, è la più grande società cooperativa che opera nella Grande Distribuzione Organizzata.
seleziona e invia cv
Oggi possiede circa 3.000 tra supermercati e ipermercati sparsi non solo su tutto il territorio nazionale ma anche in 4 paesi del mondo ed è proprietaria anche di altri noti marchi come Margherita, E.Leclerc, Sapori&Dintorni, Conad Superstore, Conad City, etc.
Il bilancio del 2015 si è chiuso con un incoraggiante segno positivo e ci sono ottimi segnali di ripresa per il gruppo nel 2016. L'amministratore delegato e direttore di Conad Francesco Pugliese parla quindi di nuove acquisizioni e nuove aperture per rafforzare la presenza del marchio sul territorio.
Mi piace
Questo post piace a: 2 Persona/e
Nessuno ha commentato questo post
-
In data 21/08/2016 08:12:45 a pubblicato
TopGan
Condividi
o
Commenta
Fermato ubriaco e seminudo in tangenziale, doveva andare alla Ferrero
Sul posto interviene la polizia stradale che identifica l'uomo come un ucraino di 43 anni, residente in LettoniaLo hanno beccato a camminare seminudo in tangenziale, nell’area servizio Rivoli Sud. E immediatamente hanno avvisato le forze dell’ordine.Il fatto ieri sera verso le 22. Sul posto interviene la polizia stradale che identifica l’uomo come un ucraino di 43 anni, residente in Lettonia e dipendente di una ditta di autotrasporti lituana. In Italia per ritirare un carico presso la Ferrero di Alba.L’uomo, visibilmente ubriaco, si è scagliato contro gli agenti che lo trasportano all’ospedale Molinette, prima di riaccompagnarlo – 12 ore dopo – all’area di servizio Rivoli Sud. L’ucraino è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza. La ditta di Alba è poi stata avvisata dell’accaduto.
Mi piace
Questo post piace a: 2 Persona/e
Nessuno ha commentato questo post
LE TUE MANI
Grande è la gioia che provo quando posso stringere le tue mani.
Sento esprimere tutte le cose che non mi hai mai detto,
sento che ancora mi vuoi bene,
anche se non te l'ho mai chiesto.
Nelle tue mani ho messo il mio cuore
e tutto l'amore vero e sincero.
Il tempo è passato ma il mio sentimento non è mai cambiato è ancora forte e vivo.
Spero ancora di stringere le tue mani,
sentire che col pensiero mi sei vicina.
Ti prego! non negarmi la gioia di un tuo saluto
e la speranza che un giorno non lontano,
ancora io possa stringere le tue mani.