L'anima mia geme. L'anima mia invoca. Poiché son come uccello da strale trafitto: l'anima mia è a morte ferita, d'amore a morte ferita… l'anima mia geme. L'anima mia invoca. Che son, ditemi, incontro e separazione? Or io vi dico: v'è inferno e angoscia, e nell'angoscia amore!
Vicini i miraggi, lunga la via. Stupita sorridente letizia dell'ingenua avida giovinezza, della carne ardente e dell'effimera visione… Vicini i miraggi, lunga la via… poiché ella sta avanti a me raggiante, sta, ma chi invoca e geme non ode, ella: carne e visione effimera!