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![]() Florentina Trifonova Mi piace ![]() |
L’orgoglio e la dignità dell’amor proprioSpesso si dice che l’orgoglio sia alimentato dall’ego e la dignità dallo spirito. Ad ogni modo, queste due dimensioni psicologiche sono due abitanti quotidiani delle turbolente isole delle relazioni affettive e spesso vengono confuse tra loro. L’orgoglio, ad esempio, è un nemico celebre che si tende ad associare all’amor proprio. In realtà l’orgoglio è di più: è un architetto specializzato nell’edificazione di muri, nella tessitura di tende divisorie nelle nostre relazioni, nell’aggiunta dell’arroganza in ogni parola e nella coltivazione del vittimismo. Tutti questi atti distruttivi mascherano una bassa autostima. Dal canto suo, la dignità è tutto il contrario. Agisce sempre ascoltando la voce del nostro Io per garantire l’esistenza delle cose più belle dell’essere umano, come il rispetto di se stessi e degli altri. Il concetto di amor proprio acquisisce il suo massimo significato, perché la dignità se ne nutre per proteggersi e affermare l’autostima, ma senza mai danneggiare gli altri, senza causare effetti collaterali. La dignità ha un prezzo molto altoLa dignità non si vende, non si perde e non si regala. Perché una sconfitta al momento giusto è sempre più degna di una vittoria non combattuta. Forse usciamo dalla battaglia con il cuore intero e a testa alta, ma la tristezza infetterà i giorni a venire e le speranze. Le persone tendono a pensare che non ci sia niente di peggio che essere abbandonati da qualcuno che amano; non è così: la cosa più terribile è perdere se stessi amando qualcuno che non ci corrisponde. ![]() |
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