- Biografia
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Giornalista e docente, freelance.
Cinzia Scaffidi Università degli Studi di Torino
Bra, Piemonte, Italia
Cinzia Scaffidi, laureata in filosofia, ha pubblicato negli anni Novanta alcune ricerche di carattere storico-filosofico e ha mantenuto questo approccio anche nei suoi studi di carattere scientifico.
Prima del 1992, anno in cui ha iniziato la sua collaborazione con Slow Food, ha ha lavorato come giornalista, ha insegnato e operato nell’area della cooperazione internazionale.
Dal 1992 al marzo del 2015 ha lavorato presso la sede internazionale di Slow Food, a Bra (Cn): ha iniziato come capo redattore della rivista di Slow Food destinata ai soci italiani, ha lavorato alla creazione del sito internet del Movimento. Nel 2000 ha diretto il Premio Slow Food per la Difesa della Biodiversità e dal 2004 è uno dei coordinatori del meeting Terra Madre
Attualmente lavora come libera professionista nel settore del giornalismo, dell'insegnamento e della consulenza per aziende e organizzazioni della società civile in ambiti connessi con l'alimentazione e la sostenibilità.
Insegna con regolarità presso l’Università di Scienze Gastronomiche a Pollenzo, presso la scuola di formazione di Niko Romito e collabora con altri atenei e centri di formazione. Le sue pubblicazioni più note, uscite per Slow Food Editore, sono: Guarda che mare (2007) scritto insieme a Silvio Greco; Sementi e diritti (2008), scritto insieme a Stefano Masini; Parla come mangi – come è cambiato il vocabolario del cibo (2014). Per la Franco Angeli editore ha pubblicato, sempre nel 2014, La Green Economy in Valle d'Aosta, a cura di Massimo Leveque (AA.VV.).
Fa parte del comitato esecutivo di Slow Food Italia con il ruolo di Vicepresidente.
Informazioni di contatto e personali
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