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In data 02/10/2020 10:09:30 a pubblicato
TopGan
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Cambia il codice della strada, arriva la PEC obbligatoria
Nella riforma del codice della strada in discussione in Parlamento spunta la proposta di rendere la PEC obbligatoria per gli automobilistiTra i provvedimenti della riforma del Codice della Strada in discussione alla Camera dei deputati, rientra anche la proposta presentata da CNEL, il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, per rendere obbligatoria la PEC per tutti gli automobilisti, così da utilizzare uno strumento certificato e veloce tramite il quale inviare multe e contravvenzioni.
Cambia il codice della strada, arriva la PEC obbligatoria: il perché della proposta
Nelle intenzioni del CNEL infatti il primo obiettivo è quello di rendere più automatizzata e quindi rapida l’operazione utilizzando la Posta Elettronica Certificata. Tramite questo sistema, l’invio della comunicazione sarebbe immediato e soprattuto tracciabile, grazie all’indicazione su quando è stato inviato e quando è stato ricevuto il messaggio di posta.
Come per ogni PEC, anche le multe ricevute nella casella dell’utente sono considerate consegnate anche se il messaggio non viene letto. Come se non aprissimo la busta ricevuta con la contravvenzione all’interno, la notifica è valida lo stesso e il decorrere dei tempi per il pagamento iniziano da quel momento.
Cambia il codice della strada, arriva la PEC obbligatoria: i vantaggi
Sarebbero ridotti in questo modo i contenziosi relativi al sistema attuale di notifica della multa al cittadino, che in questo modo, in caso di mancata consegna di contravvenzione e verbale, non sarebbe costretto a impiegare del tempo per recarsi negli uffici postali a ritirarli di persona.
Inoltre per l’automobilista si risparmierebbero i circa 10 euro di spese di notifica comprese in ogni contravvenzione, previste per la spedizione tramite raccomandata A/R.
Se approvata la norma andrebbe a modificare l’articolo 80 del Codice della Strada, quello relativo alla revisione dei veicoli, disponendo che “all’atto dell’immatricolazione dei veicoli, ovvero della revisione periodica degli stessi, il proprietario comunica il proprio indirizzo di posta elettronica certificata ai fini delle notificazioni di cui all’articolo 201 ed alle disposizioni del decreto interministeriale 18 dicembre 2017“.
Nel caso particolare dei professionisti iscritti al proprio Albo, questa misura è già valida a partire dal primo ottobre, in quanto obbligati da questa data dalla legge a possedere un indirizzo di posta certificata per le comunicazioni professionali.
Per queste categorie infatti la PEC ha lo stesso valore del “domicilio digitale” e, motivo per il quale in caso di contravvenzione gli accertatori sono autorizzati a notificare il verbale direttamente all’indirizzo di posta certificata indicata dal professionista. Se ne sono sprovvisti potrebbero rischiare anche la sospensione dall’Albo.
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In data 01/10/2020 17:12:07 a pubblicato
Fiammetta Filippi PT
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Fiametta Filippi11Un commento alla Foto di: Fiammetta Filippi PT
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In data 01/10/2020 07:01:01 a pubblicato
TopGan
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I blocchi del traffico dal 1° ottobre | Regione Piemonte | Piemonteinforma | Regione Piemonte
Partono domani i blocchi previsti dalla Regione del Presidente Alberto Cirio.
Valgono anche a Torino e in molte altre città.
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In data 30/09/2020 17:54:39 a pubblicato
TopGan
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Chiara Appendino
Mi chiamo Chiara Appendino, classe 1984, sono nata a Moncalieri (TO) e vivo a Torino.
Sono sposata con Marco che ha 3 anni più di me, fa l’imprenditore e abbiamo una figlia di nome Sara nata il 19 gennaio 2016.Una volta diplomatami al liceo classico, ho conseguito la laurea in Economia Internazionale e Management all’Università “Bocconi” di Milano (Italia) e successivamente mi sono specializzata in pianificazione e controllo di gestione aziendale.
Nell’ultimo anno di università ho avuto la possibilità di effettuare uno stage in Juventus S.p.a. , dove ho preparato una tesi dal titolo La valutazione del parco calciatori.
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In data 28/09/2020 16:37:01 a pubblicato
TopGan
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Gli stipendi dei manager pubblici: da “Paperone”
Fanalino di coda: dal governatore della Banca d’Italia al direttore dell’Agenzia delle Entrate passando per presidenti e commissari delle Autorità indipendenti, Pasquale Tridico si piazza buon ultimo per i compensi che riceve come presidente dell’Inps, anche dopo l’adeguamento che tante polemiche ha suscitato. Il governatore di Bankitalia Vincenzo Visco, per dire, dall’alto dei suoi 450.
Sono d'accordo che questa vicenda non e uno strumento per favorire la politica di Salvini in quando e la sua lega in primes a favorire le mangiatoie. Ma non si può più accettare aumenti delle varie caste formate da politici, enti pubblici ecc.. Si è votati per iniziare a tagliare i parlamentari, i vitalizi, le pensioni doro, e si deve continuare a diminuire tutti questi stipendi enormi che esistono in ITALIA, BASTA MANGIATOIE per nessuno.
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LE TUE MANI
Grande è la gioia che provo quando posso stringere le tue mani.
Sento esprimere tutte le cose che non mi hai mai detto,
sento che ancora mi vuoi bene,
anche se non te l'ho mai chiesto.
Nelle tue mani ho messo il mio cuore
e tutto l'amore vero e sincero.
Il tempo è passato ma il mio sentimento non è mai cambiato è ancora forte e vivo.
Spero ancora di stringere le tue mani,
sentire che col pensiero mi sei vicina.
Ti prego! non negarmi la gioia di un tuo saluto
e la speranza che un giorno non lontano,
ancora io possa stringere le tue mani.