La Bacheca del sito di TopGan da dove potete vedere quello che succede nel sito e potete postare quello che pensate e pubblicare i vostri articoli, annunci tutto gratuitamente.
Se volete condividere in questa bacheca il vostro sito o articolo e una pagina inserite questo codice qui sotto nel vostro sito o pagine da condividere e poi basta un click e tutto sarà condiviso.
<a title="Aggiungi a TopGan" rel="nofollow" target="_blank" href="https://www.topgan.it/sharing?url=Url della tua pagina"><img style="width: 100%" src="https://www.topgan.it/Images/topgan-logo-255x252.png" alt="topgan"></a>
![]() |
![]() |
-
In data 01/04/2022 16:58:40 a pubblicato
TopGan
Condividi
o
Commenta
Maxi grandinata nel torinese: strade imbiancate e chicchi di grandine grandi quanto l'uva
Foto di Francesco CarrùMaxi grandinata a Chieri, Poirino e Pralormo nel tardo pomeriggio di venerdì 1 aprile. Sul chierese sono calati chicchi di grandine grandi quanto acini di uva. Presto le strade si sono imbancate. Al momento si registrano disagi al traffico e a breve si conteranno eventuali danni.
Foto di Francesco Carrù pubblicata sulla pagina facebook Centro Meteo Piemonte CMP.
Mi piace
Questo post piace a: 1 Persona/e
Nessuno ha commentato questo post
-
In data 16/01/2022 09:13:25 a pubblicato
TopGan
Condividi
o
Commenta
L'eccelenza Sanitaria Italiana: UNA DONNA INCINTA SENZA TAMPONE RIMANDATA A CASA.
Ci hanno fatto una capa tanta in questi ultimi due anni. “Bisogna mettere da parte l’individualismo egoistico generato dalla mentalità capitalistica in favore del bene comune”. “La libertà è partecipazione”. “Da soli non ci si può salvare, l’unico modo per uscire dalla pandemia è stare tutti uniti”. “Vaccinarsi è un atto d’amore, il green pass uno strumento di libertà”. E si potrebbe andare avanti a lungo.
Bè, possiamo dire che dopo una campagna politico-mediatica martellante e pervasiva, la classe dirigente di questo paese ha di fatto ottenuto il suo scopo: il sacrificio dell’individuo sull’altare del collettivismo ipocrita e perbenista. Il problema, però, è che, come sanno bene i commensali della Zuppa, quando si decide che è giusto che il singolo si immoli, che metta da parte le sue legittime istanze in favore di un’entità astratta come la “società”, ecco che non si ottiene né il bene del singolo individuo né quello delle persone che gli stanno attorno. Anzi, il risultato è l’esatto opposto: si generano mostri e la storia è lì a dimostrarlo.
È senza tampone, non la visitano i medici dell'ospedale, Grida vendetta in questo senso la vicenda di una signora sarda alla quinta settimana di gravidanza che si reca al pronto soccorso per delle perdite e un mal di pancia molto forte. Aveva desiderato quel bambino con tutte le sue forze e dopo anni di tentativi, ecco che finalmente era arrivato.
Premessa: la signora aveva fatto due dosi di vaccino ed era in attesa della terza. Per noi è una puntualizzazione assolutamente inutile, ma ci teniamo a chiarirlo: Maria (nome di fantasia) aveva fatto il possibile per proteggere se stessa, il bambino, financo la società italiana, europea e mondiale. Ma alla legge italica, alla burocrazia dell’ospedale e a chi l’ha fatta applicare evidentemente questo non è bastato. Sì, perché Maria, oltre ai vaccini e al green pass avrebbe dovuto anche fare un tampone molecolare almeno il giorno prima, onde evitare il rischio di contagio delle sue compagne di stanza, dell’intero reparto, dell’ospedale, di tutta Sassari e via dicendo. Nella struttura ospedaliera, infatti, sarebbe stato possibile effettuarlo solo dopo il weekend.
Troppo tardi. Così, in nome del bene comune, per evitare un ipotetico rischio di contagio, i medici preferiscono rispedire a casa la donna. “Tenga monitorata la perdita – le dicono – e qualora dovesse aumentare si ripresenti”. Maria non fa in tempo a salire in macchina che ha un aborto spontaneo.
La burocrazia (del Covid) può uccidere Ecco, a voi sembra bene comune questo? A noi suona più come una tragedia, un abominio. Perché quando si sacrificano le persone in nome di leggi assurde, e aplicate da Medici che hanno fatto un giuramento, siamo molto lontani dal bene e più che mai vicini all’inferno. E all’inferno dell’amore non vi è traccia, anzi lo si utilizza come scusa per fare il male. Sarebbe accaduto comunque? Sì, no, forse, probabilmente. Non lo possiamo sapere. Quel che è certo è che chi ci governa,ed la nostra Sanità non il covid, è riuscito a privarci persino di quel briciolo di umanità che davamo forse troppo per scontata.
“So benissimo che queste cose durante il primo mese possono capitare – ha detto Maria –. E non voglio dire che una visita avrebbe potuto cambiare il destino. Ma io mi sento profondamente triste e arrabbiata, perché ciò che mi è mancata è stata la comprensione umana. Mi sono sentita messa da parte, perché penso che una visita a una mamma che sta male, che aspetta questo tesoro da cinque anni, sia un diritto sacrosanto. Mi avrebbe aiutato ad accettare tutto con meno amarezza”.
Mi piace
Questo post piace a: 1 Persona/e
Nessuno ha commentato questo post
-
In data 21/02/2022 07:38:17 a pubblicato
TopGan
Condividi
o
Commenta
A Torino arrivano le navette per il trasporto pubblico senza conducente: da maggio la sperimentazione
I cittadini potranno provare il servizio, gratuitamente, prenotando su un'apposita appItorinesi saranno i primi in italia a sperimentare le navette per il trasporto pubblico, senza conducente. Da maggio 2022 partiranno infatti in città, i test dei mezzi a guida autonoma, richiesti e ottenuti dal Gruppo Torinese Trasporti (GTT): a darne l'annuncio il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili. A breve quindi, sulle strade del capoluogo piemontese, vedremo circolare una flotta di navette, prima senza passeggeri a bordo e poi, con regolare servizio di trasporto persone.
La prima fase, che dapprima vedrà in circolazione i mezzi vuoti, prenderà il via tra marzo e aprile mentre da maggio, partirà e andrà avanti cinque mesi, la seconda fase. Le navette a guida autonoma saranno inizialmente due e seguiranno un tracciato di circa 5 km che si snoderà nella zona degli ospedali. Il servizio sarà gratuito e i cittadini torinesi potranno, tramite un'app studiata ad hoc, prenotare il trasporto. In base alle richieste, le navette preleveranno i passeggeri alle fermate e agli orari richiesti. Il test è inserito nel progetto "Sperimentazione Italia" che permette a startup, imprese, centri di ricerca e università di avviare progetti innovativi attraverso una deroga temporanea alle norme vigenti.
Mi piace
Questo post piace a: 1 Persona/e
Nessuno ha commentato questo post
-
In data 07/03/2022 07:09:59 a pubblicato
TopGan
Condividi
o
Commenta
Lettera del Presidente GIUSEPPE CONTE a Repubblica
PROTEGGI ITALIA, UN PIANO STORICO DI 11 MILIARDI, MA SUI GIORNALI NEMMENO UNA RIGA
A voi sembra normale che il Governo presenti il più grande piano strategico di tutela del territorio degli ultimi 20 anni e che sui giornali non se ne parli?
Questa è la lettera che il nostro Presidente Giuseppe Conte ha voluto scrivere al direttore di Repubblica:
"Caro direttore, due giorni fa a Palazzo Chigi ho presentato il Piano nazionale per la sicurezza del territorio, insieme ai ministri dell'Ambiente Costa, per il Sud Lezzi e dell'Agricoltura Centinaio. Si tratta del più grande piano di messa in sicurezza, lotta al dissesto idrogeologico e prevenzione del nostro Paese, che per la prima volta "mette a sistema", riportando a unità, una miriade di norme, interventi e risorse che fino ad oggi risultavano sparse. Abbiamo voluto chiamarlo ProteggItalia, perché lo consideriamo una vera e propria "terapia del nostro territorio".
È un Piano che si regge su quattro pilastri: 1) emergenza 2) prevenzione 3) manutenzione 4) semplificazione e rafforzamento della governance. Contiene un cospicuo finanziamento da 11 miliardi di euro per il triennio 2019-2021. Di queste risorse, 3,1 miliardi andranno a beneficio di sedici Regioni e delle Provincie autonome di Trento e di Bolzano per le quali è stato decretato lo stato di emergenza a causa del maltempo dell'ottobre e novembre scorsi.
Saranno spesi per progetti immediatamente cantierabili già nel corso di quest'anno. Sono somme che nel corso della negoziazione con la Commissione europea abbiamo ottenuto a titolo di flessibilità e che quindi non verranno computate nel rapporto deficit/Pil.
Queste somme ci consentiranno di intervenire su un territorio fragile, che ci ha fatto spesso piangere vittime per frane e alluvioni. A ogni tragedia o catastrofe abbiamo, commossi, invocato più sicurezza e più prevenzione, condannando la logica "emergenziale", che interveniva a porre rimedi, senza alcuna misura di prevenzione. In queste occasioni si è sempre invocato un cambio di passo: lo hanno preteso i cittadini e anche i giornali, tra i quali il Suo. Il Piano ProteggItalia rappresenta questa "svolta" a lungo auspicata. Ma non c'è solo questo. Il Piano risponde anche alla necessità più volte richiamata proprio dal Suo giornale di nuovi investimenti per rilanciare l'economia italiana.Tutela dell'ambiente e delle infrastrutture, ma anche cantieri aperti per la prima vera grande opera pubblica di cui ha bisogno il Paese.
Le Regioni ci chiedono di essere aiutate a progettare e a spendere bene le risorse. Questo Piano, insieme alle strutture Strategia Italia e Investitalia, già istituite, e alla Centrale di progettazione in corso di istituzione servono proprio a questo: a sostenere Regioni ed enti locali, rilanciando l'economia diretta e indiretta da Nord a Sud.
Le scrivo per segnalare questo intervento ai lettori, che ieri, leggendo il Suo giornale (a dire il vero, non è stato il solo), non hanno avuto alcuna notizia su questo Piano. Scrivendo questa lettera confido di rendere un utile servizio, in particolare, ai lettori di Repubblica che vivono e lavorano nelle Regioni colpite dal maltempo nell'autunno scorso, perché possano apprendere che è in atto una ripartizione di fondi destinati al risarcimento e alla ricostruzione anche delle loro abitazioni e capannoni danneggiati dal maltempo."
Giuseppe Conte
Mi piace
Questo post piace a: 1 Persona/e
Nessuno ha commentato questo post
-
In data 10/03/2022 13:29:34 a pubblicato
Florentina Trifonova
Condividi
o
Commenta
BUON COMPLEANNO....
NONOSTANTE TUTTO.. sei parte dell mio passatto.
Mi piace
Questo post piace a: 1 Persona/e
LE TUE MANI
Grande è la gioia che provo quando posso stringere le tue mani.
Sento esprimere tutte le cose che non mi hai mai detto,
sento che ancora mi vuoi bene,
anche se non te l'ho mai chiesto.
Nelle tue mani ho messo il mio cuore
e tutto l'amore vero e sincero.
Il tempo è passato ma il mio sentimento non è mai cambiato è ancora forte e vivo.
Spero ancora di stringere le tue mani,
sentire che col pensiero mi sei vicina.
Ti prego! non negarmi la gioia di un tuo saluto
e la speranza che un giorno non lontano,
ancora io possa stringere le tue mani.