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  1. In data 30/08/2016 07:18:40 a pubblicato
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    Nubifragio su Torino e provincia, oltre 300 chiamate ai vigili del fuoco

    Chicchi di grandine grossi come cipollotti. Criticità in precollina, a Collegno e a Moncalieri

    Una violenta tempesta si è abbattuta per un'ora sulla città e sulla provincia stasera, lunedì 29 agosto.

    Come previsto dai meteorologi, una fortissima scarica di pioggia e chicchi di grandine grossi anche come cipollotti hanno allagato tutti i quartieri di Torino e gran parte della prima cintura, con maggiori criticità a Collegno, Rivoli, Grugliasco, Nichelino, Moncalieri, Chieri e Trofarello.

    Superlavoro per i vigili del fuoco: al comando provinciale di corso Regina Margherita sono arrivate 300 chiamate in pochi minuti e una ventina di squadre hanno battuto il territorio per risolvere le principali criticità.

    Alberi sono caduti in corso Raffaello, corso Svizzera e a Rosta.

    Un soffitto è caduto in un edificio di via Carlo Alberto.

    Allagate numerose strade, cantine e negozi.

    Al momento, però, non si registrano feriti.



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  2. In data 30/08/2016 07:09:28 a pubblicato
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    LA SARDEGNA E’ A RISCHIO SPROFONDAMENTO MA IN POCHI LO SANNO…LEGGETE QUI!

    La Sardegna non sarà una regione sismica, ma è comunque una regione a rischio sprofondamento naturale. Se ne parla poco, ma è proprio così. La nostra Isola è fra le regioni più colpite dai fenomeni di sprofondamento naturale, insieme a Campania, Puglia e Lazio. Questo dato arriva da una indagine dell’Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che ha recensito le voragini di tipo naturale in tutta Italia e i sinkholes, cioè le depressioni naturali cioè buchi che si formano nelle superfici terrestri causati da processi carsici.

    Nella nostra Regione sono state individuate finora 45 aree a rischio sinkhole, ben 27 localizzate nelle zone minerarie metallifere e lignitifere del Sulcis-Iglesiente. Per quel che riguarda il monitoraggio e lo studio dei sinkholes antropogenici nelle aree urbane, Cagliari è in cima alla classifica delle città più a rischio, insieme a Roma, Palermo e Napoli.

    Questi dati ci mettono in guardia sulla pericolosità di questi fenomeni, soprattutto in una terra come la Sardegna dove non sono pochi i fenomeni di abusivismo edilizio e disviluppo indiscriminato di nuove costruzioni. Sono quindi tante le situazioni da tenere sotto controllo. La Regione Sardegna ha infatti realizzato una normativa ad hoc che prevede sia il monitoraggio delle aree edificate che di quelle su cui si intende costruire.

    Vi segnaliamo per approfondire l’argomento due pubblicazioni proprio dell’Ispra, che trovate qui di seguito:

    I SINKHOLES IN SARDEGNA

    “I SINKHOLES DEL SULCIS IGLESIENTE”. CASI DI STUDIO E RUOLO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE



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  3. In data 29/08/2016 11:50:10 a pubblicato
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    Malore mentre fa il bagno a Cesenatico, muore un torinese di 70 anni

    Un torinese di 70 anni in vacanza a Cesenatico (Forlì Cesena) è stato ucciso da un malore mentre faceva il bagno nel pomeriggio di ieri, domenica 28 agosto.

    L'uomo era al primo giorno di vacanza: era arrivato nella località rivierasca con un gruppo di anziani.

    Il dramma poco dopo le 16,30, quando l'uomo era appena entrato in acqua.

    Immediatamente si è attivato il personale di salvataggio, che ha portato l'anziano sulla battigia.

    Inutile il massaggio cardiaco, per cui è stato utilizzato anche un defibrillatore prima da persone presenti sul posto e poi dai sanitari del 118.

    Sul posto, per i rilievi di legge, i militari della capitaneria di porto.



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  4. In data 28/08/2016 17:51:35 a pubblicato
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    Come ridare concretamente le casa ai terremotati in poco tempo.

    Come ben sappiamo in quelle zone altamente a rischi per l'elevata zona sismica ci vogliono case che siano con un elevatissima resistenza ai terremoti.
    E dato l'emergenza dovuta ai tanti sfollati anche case che si possono costruire in pochissimo tempo.
    Queste case esistono e sono anche poco costose qui alcune foto:


    Area: 225m² Prezzo: 24755€ (IVA esclusa)

    Area: 212m² Prezzo: 22988€ (IVA esclusa)

    Area: 265m² Prezzo: 27900€ (IVA esclusa)

    Area: 236m² Prezzo: 24200€ (IVA esclusa)

    Queste case oltre ad essere anti simiche sono anche di classe energetica di categoria A.

    Area: 200m² Prezzo: 19800€ (IVA esclusa)

    ed anno un costo molto contenuto si aggira sui 30.000 €

    Area: 235m² Prezzo: 23300€ (IVA esclusa)

    Ed si montano nel giro di due settimane avendo in precedenza preparato la base dove vengono appoggiate.
    Ma il governo non ci pensa minimamente visto che non ci sarebbe giro di mazzette.
    Pensa a dei Cantainer "soldi sprecrati per l'aquisto" in attesa della ricostruzione delle case in murature che anche con tutte l'accortezze per renderle anti sismiche non saranno mai sicure al 100% come queste qui sopra esposte.
    Ed in piu ci vorranno anni di lavoro prima che tutti possona avere nuovamente la loro casa, nel frattempo vivranno in questi container per il resto della loro vita.
    Ma questa strada fa aumentere il pil ed ecco qua che allora si farà questo come è gia successo in ogni disastro ambientale... FILM gia visto.....



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  5. In data 28/08/2016 07:21:04 a pubblicato
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    Mattarella: "Non vi lasceremo soli". Vescovo: "Dio che si fa?"

    La Procura di Ascolia apre un inchiesta. Altra scossa di magnitudo 4 alle 4:50. Raccolti oltre 6 milioni via sms

    Ad Ascoli Piceno è il giorno di dolore davanti alle bare, nella palestra, ai funerali solenni di 35 delle 50 vittime del terremoto, che nelle Marche ha devastato il comune di Arquata e raso al suolo la frazione di Pescara del Tronto. I loro nomi sono stati scanditi uno per uno. Ne mancano ancora 15, tra loro anche dei bambini. I genitori sono feriti, si attende che siano in grado di presenziare. Alla cerimonia hanno assistito le più alte cariche dello Stato: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il premier Matteo Renzi, i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso.

    "Non abbiate paura di gridare la vostra sofferenza, ma non perdete coraggio. Insieme ricostruiremo le nostre case e chiese; insieme soprattutto ridaremo vita alle nostre comunità, a partire proprio dalle nostre tradizioni e dalle macerie della morte. Insieme!", ha detto nell'omelia il vescovo di Ascoli Piceno Giovanni D'Ercole.

    Il presidente della Repubblica Mattarella a conclusione dei funerali ad Ascoli Piceno ha abbracciato e confortato i familiari delle vittime del terremoto.

    E' salita a 6.120.296 euro la cifra raccolta a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto grazie al numero solidale 45500, attivo dalle 15 dello scorso 24 agosto. Lo riferisce il Dipartimento della Protezione Civile.

    Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha visitato i borghi colpito dal terremoto che ha portato morte e dolore nel Centro Italia. Ad Amatrice, in particolare, il capo dello Stato ha parlato brevemente con gli operatori della Croce Rossa Italiana soccorsi speciali giunti dal Piemonte e si è complimentato con loro per il lavoro che stanno svolgendo. "Vi ringrazio per quello che fate" ha detto. "E' il nostro dovere, presidente", gli hanno risposto. "Non vi lasceremo soli. Non vi preoccupate, faremo tutto il possibile per starvi vicino" ha poi detto il presidente parlando con gli sfollati del sisma nel campo di Accumoli.



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LE TUE MANI

Grande è la gioia che provo quando posso stringere le tue mani.
Sento esprimere tutte le cose che non mi hai mai detto,
sento che ancora mi vuoi bene,
anche se non te l'ho mai chiesto.
Nelle tue mani ho messo il mio cuore
e tutto l'amore vero e sincero.
Il tempo è passato ma il mio sentimento non è mai cambiato è ancora forte e vivo.
Spero ancora di stringere le tue mani,
sentire che col pensiero mi sei vicina.
Ti prego! non negarmi la gioia di un tuo saluto
e la speranza che un giorno non lontano,
ancora io possa stringere le tue mani.

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